Pearl Harbor

Pearl Harbor è un porto lagunare tristemente famoso per l’attacco a sorpresa effettuato il mattino del 7 dicembre 1941 da parte della flotta aerea giapponese, che costrinse all’entrata nella Seconda Guerra Mondiale degli Stati Uniti.

La base militare navale di Pearl Harbor è tuttora attiva ed è una delle due basi più importanti nell’Oceano Pacifico assieme a quella di San Diego in California.

Durante l’attacco vennero affondati diversi mezzi militari, comprese tre navi da battaglia, la USS Utah, la USS Oklahoma e la USS Arizona, con i siti in cui si trovano i loro rottami che sono diventati dei Memoriali.

Nel Pearl Harbor National Memorial sono raccontati gli eventi di questa drammatica pagina di storia americana, con reperti, fotografie ed un documentario che sintetizza il tutto, ma la visita continua con un tour in barca verso il sito dove è affondata la USS Arizona, con un memoriale posto sopra al relitto ancora chiaramente visibile e riconoscibile, dove sono riportati tutti i nomi dei caduti in battaglia.

Nei pressi del memoriale di Pearl Harbor si può inoltre visitare ed entrare nel sottomarino USS Bowfin, varato nel 1942 ed artefice di molti affondamenti durante la guerra.

Il Battleship Missouri Memorial, sulla vicina Ford Island, è un altro monumento da non perdere, in cui si può salire sulla USS Missouri, una nave corazzata lunga ben 270 metri, sul cui ponte venne firmato il 2 settembre 1945 l’atto di resa giapponese, che sancì la fine della Seconda Guerra Mondiale.

Sempre su Ford Island è stato inaugurato nel dicembre 2006 il Pearl Harbor Aviation Museum, un museo dedicato alla storia dell’aviazione statunitense, ospitato in due hangar che portano ancora i segni dell’attacco nipponico ed incentrato sulle operazioni nell’area del Pacifico.

L’accesso al Pearl Harbor National Memorial ed all’ USS Arizona Memorial è gratuito, mentre per le altre attrazioni menzionate si paga un biglietto (fra i 23,99 $ ed i 37,99 $ a seconda del caso).