The Mob Museum

Il The Mob Museum, il museo del crimine organizzato e delle forze dell’ordine, racconta la storia della mafia negli Stati Uniti e di come è stata combattuta nel corso dei decenni dalle istituzioni.

Aperto nel febbraio 2012 in un edificio storico nella Downtown di Las Vegas, racconta dell’evoluzione del crimine organizzato, che dopo la Seconda Guerra Mondiale influenzò lo sviluppo della città, grazie ai ricchi proventi illeciti reinvestiti nella costruzione di nuovi hotel e casinò.

Nel museo si trovano le biografie di tutti i più grandi criminali che hanno calpestato il suolo statunitense, con tanto di fotografie esposte nel cosiddetto muro dei mafiosi, oltre a diversi oggetti dell’epoca, incluse storiche e primordiali slot machine.

Il museo si sviluppa su tre piani e fra i reperti originali più preziosi vi sono una delle pistole di Al Capone ed un pezzo del muro della strage di San Valentino avvenuta nel 1929 a Chicago, nel quale morirono 7 gangster.

Una parte del museo, chiamata The Underground, è stata ricostruita riproducendo un tipico locale dell’era del proibizionismo, durante il quale non si poteva produrre e vendere legalmente nessun alcolico, un periodo molto fertile per gli affari loschi del crimine organizzato.