Disneyland

Disneyland è stato il primo parco a tema aperto dalla Walt Disney nel 1955, l’unico concepito e costruito sotto la supervisione del fondatore della compagnia; il concetto rivoluzionario di questo parco di divertimenti ha portato una notevole svolta in questa forma di intrattenimento, ispirando in seguito altri progetti similari.

Nel corso degli anni sono state installate nuove attrazioni e nel 2001 è stato aperto un secondo parco più moderno ed orientato ad una clientela adulta, il Disney California Adventure, con l’aggiunta inoltre di due ulteriori hotel accanto a quello originale.

Prima di accedere ad uno dei due parchi si passa dal Downtown Disney District, una sorta di shopping center all’aperto con ristoranti, negozi e gli immancabili shop di souvenir e gadget correlati all’immenso mondo Disney.

Disneyland Park si suddivide in 9 aree tematiche con quella più recente dedicata a Guerre Stellari aperta nel 2019 e si estende su una superficie di oltre 40 ettari, contro i 29 ettari del Disney California Adventure; sono disponibili sia biglietti giornalieri che per più giorni consecutivi, per uno o entrambi i parchi.

All’interno del parco originale si troveranno sia attrazioni legate ai personaggi classici storici della Disney come Topolino, Roger Rabbit, Peter Pan e Dumbo, che giostre più recenti o generiche, come i percorsi acquatici, il tradizionale trenino e le onnipresenti montagne russe; Disney California Adventure è invece incentrato più sui personaggi della Pixar.

Il nucleo storico è costituito da Fantasyland, con giostre dedicate ai classici della Disney, Biancaneve, Alice nel Paese delle Meraviglie, Pinocchio e via dicendo, mentre a Toontown sembrerà di trovarsi a Topolinia.

Le aree tematiche in cui è diviso il più recente Disney California Adventure sono invece 6, con un numero di attrazioni inferiori, ma in molti casi più adatte ad un pubblico più maturo ed alla ricerca di un tasso di adrenalina più elevato.

Ad un costo aggiuntivo si possono acquistare dei saltacoda per le attrazioni più popolari oppure il servizio anch’esso a pagamento Genie, che consente di accedere a delle file apposite più brevi prenotando l’entrata tramite un’app.