Statua della Libertà

La Statua della Libertà è senza dubbio uno dei monumenti più conosciuti non solo di New York, ma di tutti gli Stati Uniti; venne progettata e costruita a Parigi da Frédéric-Auguste Bartholdi con l’aiuto di Gustave Eiffel, lo stesso della celebre omonima torre, e trasportata nella Grande Mela nel 1886.

Il nome completo della statua è Liberty Enlightening the World, la Libertà che illumina il mondo, e sorge su Liberty Island, un’isola alla foce del fiume Hudson nella Upper Bay di New York; è alta 93 metri e con la mano destra eleva una fiaccola al cielo, mentre con la mano sinistra regge una tavola con la data della Dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti d’America.

Sono disponibili tre tipi di visita della Statua della Libertà, il Ground Only Access, che permette di camminare sull’isola ed attorno alla statua oltre ad accedere al museo, il Pedestal Access, con cui si può in più salire in cima al piedistallo, ed infine il Crown Access, con numero di biglietti limitato, da prenotare con alcuni mesi di anticipo e col quale si può arrivare fino alla corona, godendo di un superbo panorama di Manhattan e della città.

Il museo annesso è stato aperto nel 2019, allo scopo di illustrare la storia e le simbologie collegate alla Statua della Libertà; si compone di un teatro immersivo con un’esperienza multimediale di circa 10 minuti, di una galleria che mostra come venne progettato e costruito il monumento e di una galleria ispirazionale, in cui è conservata la torcia originale, sostituita per usura nel 1985.

Assieme alla statua è consigliato visitare anche la vicina Ellis Island, utilizzata per decenni come porta d’accesso per gli immigrati, dato che viene servita dallo stesso traghetto; nel prezzo dei biglietti è compresa un’audioguida, disponibile in una decina di lingue, compreso l’italiano.